Recruiting estivo

Estate. Tempo di stage, contratti stagionali e candidati che rispondono alle mail sotto l’ombrellone. Ma anche di insight preziosi per chi si occupa di Talent Acquisition.
Quanti candidati cercano lavoro ad agosto? Quali settori assumono di più? E cosa pensa la Gen Z del lavoro estivo?
Abbiamo raccolto 5 statistiche sorprendenti per aiutarti a ripensare il recruiting nei mesi caldi e trasformare l’estate in un vantaggio competitivo.

In questo articolo scoprirai:
1. Agosto e recruiting: cala davvero?
2. Chi cerca lavoro in estate?
3. Gen Z e lavoro estivo: nuove aspettative
4. I settori che scaldano il mercato in estate
5. Recruiting estivo: tempi di risposta e opportunità
6. I lavori estivi più insoliti del mondo
1. Agosto e recruiting: cala davvero?
Molti considerano agosto un mese “morto” per le assunzioni. Eppure, i dati raccontano un’altra storia:
Secondo LinkedIn, le candidature inviate ad agosto rappresentano oltre il 70% del volume di giugno, con picchi che in alcuni settori superano la media annuale.
Insight per il mondo HR: Il mercato non si ferma, ma cambia volto. Agosto è il momento in cui emergono candidati altamente motivati, che approfittano del rallentamento generale per riposizionarsi in vista dell’autunno.
2. Chi cerca lavoro in estate?
Neolaureati, professionisti in transizione e lavoratori che, lontani dallo stress quotidiano, iniziano a valutare un cambiamento.
Tip per i recruiter: questi candidati sono spesso più disponibili per colloqui e rispondono più velocemente, creando un’opportunità per accelerare i processi di Talent Acquisition.
3. Gen Z and Summer Jobs: New Expectations
La Generazione Z sta riscrivendo le regole del gioco anche in estate.
Secondo il Report Upwork 2024 “Gen Z is Abandoning Conventional Jobs”:
- Il 52% della Gen Z ha partecipato ad attività freelance o progetti autonomi.
- Supera Millennials (44%) e Gen X (30%) nella ricerca di forme di lavoro flessibili.
Per attrarre questi talenti:
- Offri processi agili e comunicazioni rapide
- Pubblica job post chiari e orientati al valore
- Usa strumenti digitali per candidature e follow-up semplificati
Adattare il processo di selezione a queste aspettative non è più un’opzione, ma una necessità per non perdere talenti di qualità.
4. I settori che scaldano il mercato in estate
Turismo e ristorazione restano in testa: le strutture ricettive registrano un’occupazione media dell’82%, con punte del 94% in agosto (Osservatorio Camere di Commercio).
Ma non solo. Secondo il LinkedIn Workforce Report (luglio 2024):
Technology, Information & Media ha mantenuto tassi di assunzione stabili anche nei mesi caldi.
Per i recruiter: l’estate è l’occasione per presidiare settori in fermento e anticipare la concorrenza.
5. Recruiting estivo: tempi di risposta e opportunità
Nei mesi estivi, il flusso di candidature può restare stabile, ma i team HR rallentano fisiologicamente. Questo allungamento dei tempi di risposta rischia di:
- compromettere l’engagement dei candidati
- far perdere profili interessanti
Opportunità per i recruiter attivi: meno concorrenza e un mercato più silenzioso permettono di rafforzare le relazioni con i candidati più motivati.
Con nCore HR, puoi:
- Automatizzare follow-up
- Monitorare attività in tempo reale
- Gestire flussi anche con risorse ridotte


6. I lavori estivi più insoliti nel mondo
- Spruzzatore di crema solare alle Hawaii
- Guardiano di isole deserte in Australia
- Tester di scivoli acquatici per un tour operator UK
Anche gli HR possono prendere spunto: l’estate stimola la creatività e spinge a ripensare ruoli e processi aziendali.