Ferie da recruiter

Agosto. Mentre le giornate si allungano e le inbox si svuotano, le candidature e i processi di Talent Acquisition non vanno in vacanza. Per i recruiter, il vero challenge non è solo staccare il laptop, ma assicurarsi che tutto continui a fluire anche in assenza.

Come fare? Abbiamo raccolto in un summer survival kit per recruiter le migliori strategie per automatizzare, delegare e rientrare a settembre con team e processi ancora più allineati.

Come Maccaferri ha rivoluzionato la Talent Acquisition con nCore HR

Standardizing recruitment processes on a global scale is a strategic challenge for multinationals, especially in highly technical sectors like civil and environmental engineering.

Maccaferri, an industrial group with over 140 years of history and a presence in more than 100 countries, embraced this digital transformation by focusing on optimizing Talent Acquisition.
To achieve this, they chose nCore HR, an intelligent and customizable ATS platform, as their partner to innovate the international recruiting process.

A Global Need: Standardizing the Candidate Experience

Between 2021 and 2022, Maccaferri recognized the need to make the candidate experience consistent and of high quality across all global locations.
The system used until then, operating solely in Italy, showed several weaknesses in terms of usability and scalability.

“Operating globally, our goal was to standardize the candidate experience and leverage data to improve organizational efficiency.”

Maccaferri’s international context – with a focus on geotechnical, structural, and environmental engineering solutions – required a platform capable of managing complex processes seamlessly, while remaining adaptable to diverse markets and HR cultures.

AI and Talent Acquisition: Insights from the International Talent Acquisition Forum 2025

Durante questo incontro, abbiamo esplorato temi importanti per il futuro del recruiting. Ci siamo concentrati sull’uso dell’intelligenza artificiale. Abbiamo discusso come questa possa migliorare l’efficacia e l’equità nei processi di selezione.

Un inizio ispirato alla tradizione e all’innovazione

L’evento si è svolto in un luogo che unisce tradizione e innovazione. Questo forte messaggio mostra il bisogno di evoluzione nel recruiting. L’elemento umano rimane sempre al centro. L’obiettivo dell’evento è stato discutere come l’intelligenza artificiale può ridurre i pregiudizi, garantendo una selezione più equa dei candidati. Così possiamo costruire un futuro migliore per il settore.

Case studies sull’adozione dell’AI nel recruiting

Durante il forum, sono state condivise diverse esperienze dirette con l’adozione dell’AI nel recruiting, da cui sono emerse considerazioni interessanti.

1. CV ciechi e mobilità interna

Un’organizzazione ha implementato un sistema ATS basato sull’AI, puntando sull’automatizzazione della selezione e sulla riscoperta dei candidati passivi (coloro che erano stati respinti in passato).

  • Punti di forza emersi: la funzione di un CV cieco per promuovere la diversità e l’integrazione con il sistema di gestione del personale per favorire la mobilità interna.
  • Criticità: difficoltà di adattare la soluzione nei paesi con basso volume di assunzioni, dove il sourcing manuale rimane essenziale.

2. Note automatiche nei colloqui

Un’altra realtà, nelle fasi iniziali del percorso di adozione dell’AI, ha introdotto uno strumento che prende appunti automaticamente durante i colloqui, analizza il linguaggio e le dinamiche di genere.

  • Punti di forza emersi: riduzione dei bias.
  • Criticità: necessità di una maggiore integrazione con i sistemi HR già esistenti.

3. L’integrazione con strumenti di produttività

Un’organizzazione ha esteso l’uso dell’AI con un assistente digitale per la registrazione delle riunioni e la gestione delle interviste.

  • Punti di forza emersi: standardizzazione dei processi e riduzione dei pregiudizi.
  • Criticità: bisogno di un controllo attento sull’adozione, per garantire la sicurezza dei dati.

4. Sourcing con AI invisibile

Un altro caso ha visto l’utilizzo dell’AI per il sourcing, mediante uno strumento in grado di identificare profili pubblici online in linea con specifiche job description.

  • Punti di forza emersi: aumento dell’efficienza dei recruiter, in particolare nei settori dove è più difficile reperire talenti, come quello manifatturiero.

Sfide e opportunità: il futuro dell’AI nelle Risorse Umane

Un tema centrale emerso durante il forum è stato quello della integrazione degli strumenti. Molte aziende hanno sottolineato che l’uso di molteplici piattaforme – ATS, chatbot, strumenti di schedulazione – crea un’esperienza frammentata che può risultare difficile da gestire. La visione ideale per il futuro è un sistema integrato. Questo sistema deve gestire tutti i processi di recruiting, in modo fluido e sicuro. Non deve richiedere complesse personalizzazioni.

Inoltre, la gestione dei dati e la conformità al GDPR sono emersi come temi fondamentali. L’uso di AI, in particolare nelle fasi di registrazione delle interviste, impone che i candidati diano il consenso esplicito per la raccolta dei dati. L’eventualità che alcuni candidati rifiutino di essere intervistati da AI può creare rischi di disuguaglianza. Il loro profilo potrebbe non essere analizzato come quello degli altri.